Condòmino aggredito.
In manette un 56enne
Un uomo di 44 anni, residente in un condominio di Roma, è stato aggredito a martellate da un cittadino di 56 anni che si era introdotto nottetempo nel cortile del suo palazzo. Il 56enne aveva reagito alla richiesta di spiegazioni circa la sua presenza in quel luogo, colpendo il 44enne e provocandogli lesioni alla testa e alla mano. I carabinieri sono intervenuti poco dopo, riuscendo a rintracciare ed arrestare l’aggressore, trovato ancora in possesso del martello.
Rapina in alloggio
con pistola e machete
Sono ancora ricercati i tre uomini tra i 20 e i 30 anni che hanno messo a segno una rapina ai danni degli inquilini di un appartamento in provincia di Venezia. I tre malviventi, armati di pistola, machete e coltello, hanno fatto irruzione nell’abitazione in cui vivevano altrettanti giovani, e si sono fatti consegnare un televisore, un cellulare e una somma di denaro. Sull’episodio indagano i carabinieri. Probabilmente si è trattato di un regolamento di conti dal quale è scaturita la rapina.
Partorisce in casa
con un mese d’anticipo
Una storia a lieto fine per una mamma 39enne residente in una piccola comunità della provincia di Trento e per il suo bimbo appena nato. Protagonista, proprio il neonato, che ha “deciso” di venire alla luce all’improvviso, con un mese e mezzo di anticipo rispetto alla data prevista, e senza aspettare che la donna si recasse in ospedale. Ostetrici per un giorno sono stati il marito e la vicina di casa. Poco dopo l’arrivo dell’elisoccorso, madre e figlio sono stati portati in ospedale per accertamenti. Fortunatamente stanno bene.
Rincorre il ladro
incrociato sulle scale
Un ladro d’appartamento di 60 anni è stato arrestato dai carabinieri di Rieti grazie alla reazione dello stesso condomino vittima del tentativo di furto. Se il colpo non è andato a segno, infatti, è grazie al rientro a casa del proprietario che, dopo aver notato il 60enne allontanarsi di gran carriera, ha reagito prontamente mettendosi all’inseguimento e bloccando il topo d’appartamento, in seguito arrestato dai militari dell’Arma. È riuscito a far perdere le sue tracce, invece, l’altro complice.
Vicino di casa e ladro
Pizzicato da telecamere
Pensavano di aver riposto male o addirittura di aver smarrito gioielli, soldi e oggetti di valore. E invece a rubarli, giorno per giorno, un oggetto alla volta, era stato l’anziano vicino di casa di 69 anni. A cogliere il ladro con le mani nel sacco, la telecamera di videosorveglianza che i proprietari avevano fatto installare. La scoperta, mentre erano fuori città per le vacanze: le immagini della telecamera, trasmesse in diretta sul portatile, stavano immortalando il 69enne intento a introdursi in casa grazie al doppione delle chiavi (che gli avevano dato in passato), aggirandosi in cerca di qualcosa. L’uomo è stato denunciato dai carabinieri per furto aggravato e continuato.