[A cura di: Andrea Cartosio – Ist. Naz. Tributaristi]
Oggi, mercoledì 21 gennaio, potrebbe essere sciolta l’annosa questione riferita al pagamento dell’IMU sui terreni agricoli relativa all’anno 2014.
Nessuna novità in materia è emersa dal Consiglio dei Ministri tenutosi ieri; sarà dunque tutto rimesso alla decisone, si presume in data odierna, del Tribunale Amministrativo Regionale (TAR) del Lazio, che dovrà decidere se confermare, prorogare o abolire l’IMU sui terreni agricoli.
Furono i giudici laziali, con decreto 6651/2014 emesso a fine dicembre 2014, a sospendere l’efficacia del decreto emesso dal Consiglio dei Ministri il 28 novembre 2014 riferito al pagamento dell’IMU sui terreni agricoli data “l’assoluta incertezza dei criteri applicativi”.
L’impianto normativo originario imponeva ai proprietari di terreni posti in Comuni situati sotto i 280 metri di altitudine al pagamento dell’imposta, stabilendo esenzioni specifiche per terreni siti in Comuni tra i 281 e i 600 metri di altitudine, ed escludendo a priori i terreni situati in Comuni al di sopra di 601 metri d’altitudine.
Non resta che attendere il pronunciamento del Tar, dal momento che dalla relativa sentenza dipenderà la possibilità di un nuovo ricorso facendo slittare ulteriormente la decisione al prossimo mese.