[A cura di: Uppi]
Si è svolto lo scorso venerdì 8 maggio, a Venezia – Mestre, davanti ad un pubblico di oltre 300 persone, il organizzato dall’Uppi sul tema: “Riforma del Catasto e riflessi sulla tassazione immobiliare”.
All’evento sono intervenuti, oltre al presidente nazionale Uppi, avvocato Gabriele Bruyère, al segretario generale dell’associazione, avvocato Fabio Pucci, e all’avvocato Ruggero Sonino, presidente dell’UPPI di Venezia, anche l’onorevole Enrico Zanetti, sottosegretario al Ministero dell’Economia e delle Finanze; la dottoressa Gabriella Alemanno, vice direttore dell’Agenzia delle Entrate responsabile del territorio; l’ingegner Marco Selleri, direttore regionale aggiunto del Veneto dell’Agenzia Entrate; l’architetto Giovanni Salmistrari, presidente regionale Ance, l’architetto Anna Bozzacchi, presidente dell’Ordine Architetti di Venezia; il geometra Massimiliano De Martin, presidente dell’Ordine Geometri di Venezia, la dottoressa Giovanna Ciriotto, consigliere dell’Ordine Commercialisti di Venezia; il notaio Carlo Bordieri, presidente del Consiglio Notarile di Venezia; l’ingegner Valerio Lastrucci, segretario Generale Uppi Venezia, il dottor Jean-Claude Moschet, vice presidente della commissione fiscale Uppi. Un parterre, dunque, ricco e prestigioso, i cui componenti hanno tutti – ciascuno dal proprio punto di vista – relazionato la competente platea sulle finalità della riforma, sul suo iter, e sulle varie posizioni sia dei proprietari di casa che dei tecnici così come su quelle dell’Agenzia delle Entrate e del Governo.
Al termine degli interventi, ha avuto quindi luogo un lungo dibattito, che ha esternato le perplessità dei tecnici ed i timori dei proprietari di casa di essere ancora una volta, di fatto, i destinatari di una nuova ingente tassazione. Anche se, in realtà, così non dovrebbe essere, stando almeno alla rimarcata promessa dei politici che vi sarà assolutamente invarianza di gettito.
Quanto al percorso che dovrà affrontare il nuovo catasto, l’iter, come è noto, sarà molto lungo, e l’Uppi intende esserne protagonista, anche con la partecipazione diretta in rappresentanza dei proprietari nelle commissioni censuarie che saranno istituite a breve.
“Quello che ha fatto particolarmente piacere – ha sottolineato l’ingegner Valerio Lastrucci – sono stati gli applausi dei convenuti agli interventi nostri e addirittura durante l’intervento di Mochet, quando ha parlato della semplificazione sempre più complicata: tema che evidentemente ha toccato le corde della sensibilità del centinaio di commercialisti presenti in sala. Questa è la prova che dobbiamo fare interventi in difesa degli interessi del nostro ambito d’azione e non limitarci a fare da cassa armonica a provvedimenti che ormai è chiaro vanno tutti nella direzione di una maggiore tassazione, accompagnata da complicazioni sempre più gravose e nebulose come nel caso degli algoritmi statistici”.
L’Uppi continuerà nella organizzazione di questi convegni informativi e di studio sul catasto (si ricorda che si sono già svolti quelli di Torino – due volte -, Pisa e Roma) nelle varie città italiane, il prossimo dei quali è in programma il 19 giugno a Firenze.